Era la seconda partita in tre giorni e dopo la brusca frenata di Valtesse di mercoledì, per la sfida casalinga contro il fanalino di coda Arzago recuperavamo in extremis Emi e Andre (anche se non in perfette condizioni).
Non è un momento particolarmente brillante, in attacco fatichiamo più del previsto a giocare gli schemi e a trovare soluzioni “comode”, e si vede fin dalla palla a due anche contro Arzago. Sfruttiamo però bene i cm di Ale e Andre contro i lunghi avversari recuperando diversi rimbalzi che ci permettono di mettere la testa avanti di 6 lunghezze dopo il primo quarto.
Il secondo quarto inizia il calo, infatti dopo esser stati avanti anche con un vantaggio in doppia cifra, subiamo un parziale di 10 punti da Arzago che con un canestro a fil di sirena riesce a portarsi in parità.
Dopo la pausa di metà gara la musica però purtroppo non cambia nel terzo quarto e la partita inizia ad assumere una brutta piega, infatti partendo dal 31-31 dopo i primi venti minuti, scivoliamo a 33-43 (quindi 2-12 di parziale per Arzago) nei successivi cinque minuti della gara.
Sotto di 10, aumenta il nervosismo, anche se in campo attacchiamo poco e male il canestro e la partita sembra indirizzata verso la terza sconfitta filata. E invece qualcosa scatta.
La partita è finita 63-50 per noi, quindi un parziale conclusivo di 30 a 7 per noi negli ultimi 15 minuti circa, abbiam ripreso a giocare, duri sotto canestro e in difesa, più lucidi nello svolgere le azioni. Insomma c’è stata la reazione che coach Carlo si aspettava.
Nota di merito per Manfre che è stato protagonista nel parziale conclusivo con belle giocate che han portato sia a soluzioni personali che al coinvolgimento degli altri compagni.
Ora ripartiamo dall’ultimo quarto e mezzo di questa gara per cercare di vincere a Mozzo mercoledì sera!!
Forza Pedrengo
MVP: Manfre
pani9
