Nonostante una buona reazione della squadra, dopo la brutta prova in casa del Lussana, arriva la seconda sconfitta consecutiva per 76-63 sul campo della blasonata Azzanese.
Essendo già sicuri del sesto posto (troppo lontani dalla quinta e dalla settima posizione) e senza bisogno disperato di fare punti, possiamo comunque essere felici della prestazione e dal carattere messo in campo.
Partita veramente ottima per i primi tre quarti, in cui abbiam giocato alla pari contro una squadra decisamente attrezzata, mentre nell’ultimo quarto vuoi per la stanchezza, vuoi per qualche fischio contestato, siam stati poco lucidi incassando meritatamente la sconfitta.
Partono subito forte i nostri avversari che mettono la testa avanti, noi rimaniamo aggrappati grazie all’energia di Mazza che mette subito a referto 6 punti, e con i canestri finali di Juancho ed Emi chiudiamo sotto di 6 lunghezze (24-18 al 10′). Nel secondo quarto concediamo meno all’attacco locale, la gara diventa più fisica (perdiamo Juancho per una caduta su una grata a bordo campo) e non ci tiriamo indietro. La seconda frazione finisce in sostanziale parità e da segnalare l’ottimo apporto di Fumi con 3 bombe che ci permettono di restare a contatto. Andiamo all’intervallo sul 38-33.
Nel terzo quarto torniamo in campo più concentrati e credendo più in noi stessi, Manfre adottato in cabina di regia si rivela utilissimo, Mazza attacca sempre forte il ferro, mentre Fumi ed Emi continuano ad essere pericolosi dalla distanza e, con la mia bomba di tabella (non dichiarata) mettiamo addirittura la testa avanti sul 54-57.
Purtroppo però entriamo nel quarto decisivo un po’ scarichi, caliamo il ritmo difensivo, iniziamo ad essere carichi di falli (e a lamentarci troppo) e l’Azzanese ci punisce ogni disattenzione difensiva, soprattutto con M. Salvi e Zanellato. Così nonostante tre quarti ad alto livello, paghiamo a caro prezzo l’ultimo quarto che regala la meritata vittoria ai nostri rivali.
Guardando il bicchiere mezzo pieno, rimane comunque la prova di carattere positiva, specialmente su un campo non facile come il PalaNozza di Azzano. Guardando il bicchiere mezzo vuoto invece rimaniamo consapevoli che c’è da lavorare ancora tanto e, sperando di recuperare i tanti giocatori ai box che abbiamo, dovremmo evitare cali improvvisi come questo ultimo quarto.
Stasera torniamo nel nostro Palamatti per la penultima giornata di campionato, l’ultima casalinga di stagione regolare contro il temibile Brembate Sopra. Palla a due alle ore 21.15, vi aspettiamo numerosi.
Forza Pedrengo!
MVP: Mazza e Fumi a pari merito
pani9
Foto scattate dal solito preziosissimo Giovanni Ubezio: