Mi trovo a scrivere due righe sulla partita di andata della semifinale di promozione, adesso che mancano una manciata di ore della partita di ritorno. Purtroppo una delle partite più importanti dell’anno è coincisa con la prestazione più brutta dell’anno.
Sulla gara in sè non c’è molto da dire, primo quarto che si apre con un 5-2 per noi che fa ben sperare poi si spegne la luce, i nostri avversari tirano con percentuali alte, prendono sempre più fiducia mentre noi siamo sempre più sfiduciati, nel primo quarto non c’è partita e SanPe chiude avanti con un pesantissimo +19 (26-7). Nel secondo quarto la musica non cambia, subiamo l’inerzia tutta dalla parte dei biancorossi e alla metà tocchiamo addirittura un pesantissimo -28 (49-21). Nella seconda metà di gara cerchiamo di ridurre il gap e con una reazione nel quarto finale la chiudiamo sul 76-55. Un parziale decisamente pesante in vista della gara di ritorno e considerato il format di questa semifinale (in cui si sommano i punti delle due gare), ma meritato per quanto visto in campo.
Inutile però piangersi addosso, stasera bisogna “aggredire” la gara dal primo al quarantesimo minuto, cercando di ribaltare a tutti i costi il -21 dell’andata. Lo faremo davanti al nostro pubblico, sempre caldo e rumoroso, che ci darà una spinta in più nel cercare di agguantare una finale che sarebbe storica. Non arriviamo a questa partita nel migliore dei modi, diverse assenze e qualche infortunio, ma arrivati a questo punto bisogna buttare il cuore oltre l’ostacolo e dare tutto nei prossimi 40 minuti, che potrebbero essere gli ultimi della stagione.
Ora come ora non riesco a scrivere altro poichè sono troppo focalizzato ed emozionato per questo ritorno. Ci vediamo al Palamatti stasera, palla a due alle 21.15, tutti verso un unico obiettivo, forza Pedrengo!!
Pani9