È ancora troppo fresca l’eliminazione dai playoff, c’è ancora dell’amaro in bocca per come è finita contro una squadra forte ma alla nostra portata… Ma il campo parla in fin dei conti, e Robur et Fides si è guadagnata l’accesso alla finale.
In questa serie si sono viste tre partite completamente diverse tra loro: si parte da gara 1 a San Martino in Strada, dove arriviamo consapevoli che la forza dei nostri avversari è nel gioco in area e sui lunghi; diventa subito chiaro che è dagli esterni che quella sera dobbiamo guardarci: una pioggia di triple, penetrazioni e iniziative dall’arco ci mettono in difficoltà e ci costringono ad inseguire per tutta la partita. Le forzarure di Caste ci tengono a galla, ma non riusciamo a ridurre lo scarto. Bravi i padroni di casa a tenerci a bada fino alla sirena finale, e già col pensiero siamo agli aggiustamenti (soprattutto difensivi, troppi errori!) per gara 2.
Stavolta siamo in casa, e di fronte al nostro pubblico che crea sempre un’atmosfera che non si trova da nessun altra parte ci esaltiamo: difesa aggressiva, attacco fluido e mostriamo chi siamo davvero sul campo! Tutti coinvolti in entrambe le estremità del campo, Tont impazzisce e si crede Curry , Tura entra nei pantaloni di tutti (poveri loro!), Lele e Lore dominano il pitturato, Santi e Cri non li ferma nessuno, Bobby vola a rimbalzo e li prende tutti (prima di accarezzare il pavimento ), Chies con la sua solita arte, la bomba del capitano, Poli gestisce con intelligenza, Jack non perdona e Caste con esperienza … Gara in cui rimaniamo in controllo dall’inizio alla fine, pareggio nella serie e ci si gioca tutto in gara 3!
Di nuovo domenica, di nuovo fuori casa: win or go home, elimination game, chi vince va avanti… Quello che volete, è la gara più importante dell’anno e Lele e Tira rispondono presente!
Primo quarto che trasmette ottime sensazioni grazie alla grande difesa corale e allo stato di forma dei due che ci hanno tenuti in piedi tutta la partita, ma quella sera il canestro sembrava maledetto: grande difficoltà a trovare punti quando i nostri avversari pian piano macinano un discreto vantaggio attorno alla doppia cifra.
Per ogni sforzo che facciamo di riavvicinarci i nostri avversari ci ricacciano indietro. Il coach tenta di rimescolare le carte più volte cercando di trovare la quadra, ma nonostante la difesa di ottimo livello la palla proprio non vuole entrare.
Si chiude così la nostra esperienza ai playoff e la stagione: arriva la sirena finale che decreta la nostra eliminazione.
Che dire, non è il finale in cui avevamo sperato, ma guardiamo a quello che abbiamo conquistato quest’anno: prima potenza del campionato per mezza stagione, la conquista del secondo posto dopo la crisi dell’inizio del girone di ritorno, la certezza di aver quantomeno salvato la categoria (in un anno dove solo 3 squadre su 16 potevano vantare questo primato in quel momento), la travolgente gara 2 in casa, ma soprattutto la grande passione trasmessa a tutto il nostro pubblico e alle giovanili, sempre presenti a supportarci per tutto l’anno (perfino in pullman fino a Lodi!)… È stato un anno incredibile in cui abbiamo sognato fino all’ultimo!
#0 Juancho, #2 Chies, #3 Caste, #6 Ricky, #9 Pani (K), #11 Bobby, #12 Tont, #14 Lele,#16 Spino, #18 Gino, #22 Santi, #25 Lore, # 29 Poli, #32 Mazza, #35 Tura, #69 Jack, #91 Cristo
All.: Fabio Pasqualin
1° Ass. All.: Lorenzo De Luca
Preparatore: Roberto Benis
Motivatore: Paolino
Sesto uomo: tutto il pubblico!
GRAZIE A TUTTI VOI
Ora il meritato riposo, e lasciamo i discorsi sul futuro al momento giusto per affrontarli.
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