0

Pedrengo Basket – La Torre 83-72

Dopo la bella vittoria contro Valtexas fuori casa che ci ha permesso di agganciare il secondo posto, c’era il rischio di un rilassamento, ma fortunatamente non è stato il nostro caso.
La partita (interna) contro La Torre è una gara molto sentita da entrambe le parti e il numerosissimo pubblico presente al Palamatti venerdì sera ne è stato la dimostrazione. Quindi per noi giocatori era impossibile sentirsi appagati dall’ultima vittoria e ancora una volta in una gara importante siamo scesi in campo con la grinta giusta.
Forse anche troppo grinta visto che dopo due minuti il rientrante Tia Magri si è scontrato col Melo in un sanguinoso testa-testa che lo ha costretto ad andare immediatamente al pronto soccorso di Seriate (grazie Andre per il passaggio) a farsi mettere i punti, ps in bocca al lupo Tia, aspetteremo il tuo rientro!
Dopo aver perso un uomo dopo pochi minuti, ma col Melo che fasciato rimane strenuamente in campo, accusiamo un po’ il colpo e nel primo quarto riusciamo a rientrare solo sul finale per il 21-23.
Nel secondo quarto riusciamo a reggere meglio in difesa, il ritmo è alto da entrambe le parti e raramente si vedono canestri o tiri non contestati, merito di entrambe le squadre che danno vita ad una gara maschia senza esclusione di colpi (l’infortunio di Teo Eritale della Torre ne è la riprova).
In attacco ci affidiamo alle incursioni di Manfre e alle invenzioni di Pit, che nonostante la febbre si dimostra fondamentale per i nostri meccanismi, così recuperiamo lo svantaggio e chiudiamo alla pausa lunga avanti di 2.
Nella ripresa la partita rimane sempre in totale equilibrio, Santa e l’ex del vivaio del Pedrengo Sergio Capelli ci sparano diverse bombe, ma al tempo stesso le ripartenze velocissimo del Leppa Fumi e i piazzati di Ale ci permettono di tener botta, chiudendo al 30esimo minuto sul 60-59 per loro.
Nell’ultimo quarto ad onor del vero, non facendoci ingannare dal punteggio finale, lo spartito è lo stesso della gara per i primi 6-7 minuti, ovvero sostanziale equilibrio. Nei minuti finali però troviamo la forza per dare lo strappo decisivo, grazie ad una bomba di Fumi e ai rimbalzi convertiti in canestri da un immenso Ale Ube. Il punteggio finale recita 83-72 per noi anche grazie ai loro falli intenzionali per fermare il cronometro e “sfidarci” dalla lunetta, ma questa volta la mano di Pit e di Fumi non tremano e ci permettono di mettere in saccoccia altri due punti di importanza capitale, visto che in caso di sconfitta ci avrebbero raggiunti.
Da sottolineare anche l’ottima prova di Emi e le sue bombe sempre fondamentali nell’economia del match, le invenzioni di Dade che oltre ai 9 punti ha creato sempre tanto in attacco, l’apporto difensivo mio e di Guido tanto lavoro sporco e nell’ombra ma sempre utile, la grinta del Melo che non viene scalfita neppure da un taglio in testa, la presenza in post determinante di Ale, le penetrazioni di Manfre e le giocate di Pit.
Uomo partita però è stato senza dubbio Fumi, finalmente è stato concentrato per tutti i 40 minuti, dimostrando che se rimane con la testa in partita, diventa un’arma pericolosissima, imprendibile e velocissimo nei nostri contropiedi, fantastico nel primo passo per battere gli avversari e letale da tre. Bravo Leppa!
Parlando di merito tanto va anche al coach Carlo, ovviamente non giocava ma vedendolo così “attivo” in panchina, sempre pronto a spronarci, era come se fosse in campo con noi, trasmettendoci tutta la grinta della quale questo gruppo ha bisogno come il pane per arrivare a determinati risultati. Penso non sia stato fermo un secondo, scarica di adrenalina costante per la squadra!
Inoltre è giusto fare i complimenti agli avversari (molti dei quali amici), che non si sono risparmiati dando vita ad una gara intensa come se fosse una finale playoff.
Un grazie gigante al pubblico presente sugli spalti, tantissime persone pronte a sostenerci, pronte ad incoraggiarci e a spronarci a vincere anche per loro. Dalla solita Brigata Faranna agli amici di Azzano Lillo e Marù, dai soliti familiari ai giocatori non convocati, dai tifosi avversari come il Geghe agli amici pedrenghesi del Bar come il Piga e il Kas. Grazie a tutti, penso sia un bello spot per il basket vedere così tanto entusiasmo e gli spalti così pieni; era la cornice che questa partita meritava!
Ora però ripartire con la prossima gara, venerdì sera ad Arzago, contro una squadra fisica che ultimamente ha messo in difficoltà un po’ chiunque, quindi giriam pagina e ripartiamo!
Daje forte Pedrengo!!

MVP: Marco “Fumi” Fumagalli aka il Leppa

pani9

Marco Panigada

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *