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Decima giornata

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La serata di venerdì sera di Osio Sotto, decima giornata del campionato di promozione, può essere riassunta tutta in questa foto.
Fotografia fatta a fine partita da un tifoso della “Brigata Faranna” (ormai celebre in tutta la bergamasca cestistica) che rappresenta meglio di cento parole quel momento, quelle emozioni. Venivano da tre sconfitte filate (dopo tre vittorie precedenti), alcune meritate altre meno, questa doveva essere la partita che ci permettesse di riprendere il cammino verso la salvezza e l’approccio del primo quarto (25-19 per loro) non è assolutamente stato dei migliori.
Quindi dopo 40 minuti di vera e propria guerra (falli tecnici, antisportivi, punteggio in bilico) quando è suonata la sirena è stata una liberazione, un’esplosione di felicità, per il raggiungimento di un risultato sofferto!
Sean Penn, grande attore regista, in un suo film citava (giustamente) “Happiness is real only when shared” (la felicità è reale solo se condivisa): niente di più vero! Penso di parlare a nome di tutti i miei compagni di squadra, che una vittoria in trasferta davanti al NOSTRO pubblico così numeroso (e chiassoso) abbia un sapore nettamente migliore che una vittoria in trasferta e basta!
Questa foto immortala perfettamente questo momento, facce sorridenti, gente che urla, ragazzi abbracciati (tifosi, giocatori e coach), tutti che fanno il loro, allenando giocando o incitando, per il bene della squadra, il Pedrengo Basket!

Tornando alla partita invece come già detto è stata una partita iniziata col piede sbagliato, approccio difensivo dei primi 10 minuti a dir poco riguardabile, loro ci continuavano a bucare da tutte le partite e mettevano a referto dei canestri quasi completamente liberi. Significativa la statistica che dei 58 punti segnati, ben 25 li abbiam subiti nel solo primo quarto (e gli altri 33 nei successivi 30′!).
Nel secondo quarto teniamo un po’ di più in difesa, ma in attacco facciam fatica a trovare la via del canestro, rimanendo in svantaggio di 4 lunghezze.
Dopo l’intervallo la pausa cambia; Teo Belloli, coach per una giornata per l’esclusione di Carlo, disegna un’ottima 3-2 che mette in difficoltà gli avversari fin da subito, recuperiamo palloni e partiamo in contropiede, ottimo in questo frangente Dade sempre pronto a ripartire e a convertire in punti le palle recuperate; così senza quasi neanche accorgercene andiamo avanti di 10 lunghezze.
Gestiamo il vantaggio fino a 5 minuti dalla fine, tenendoci gli avversari a debita distanza ma, complice qualche fallo antisportivo-tecnico di troppo, rientrano fino ad arrivare a -3 grazie alla bomba mancina di tabella di Cavallaro.
La nostra imprecisione ai liberi, con Ale Ube e Guido, li tiene in vita cosicchè a 15 secondi dalla fine possono giocarsi l’ultimo possesso con palla in mano. Ed è proprio qui che Dade, dopo già una partita da MVP del match, mette a segno la ciliegina sulla torta di una partita da incorniciare, riuscendo a rubare la palla al loro esterno su un cambio di direzione frontale e conquistando un giro in lunetta sul successivo cambio di fronte, 1 su 2 che sancisce il +4 conclusivo e che taglia definitivamente le gambe alle aspirazioni di rimonta avversaria!
Il resto ve l’ho già raccontato e sta tutto in quella foto!
Grandi ragazzi, grandi tutti!
Forza Pedrengo!!

MVP: Dade Nava (messo pure nel quintetto della promosiù!)

pani9

adminPB

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