Il derby è quel tipo di gara in cui vince chi ha più voglia di vincere, chi non ha paura a buttarsi su ogni pallone, a sbucciarsi le ginocchia, chi va forte a rimbalzo e chi tira più convinto. E’ per tutta questa serie di motivi che Scanzo ha vinto meritatamente il derby contro di noi di venerdì sera.
Il campo di Scanzo non è un campo facile da espugnare, i nostri cugini sentivano l’atmosfera di derby più di quanto la sentivamo noi e così il primo quarto ha evidenziato tutti i nostri punti deboli attualmente: poca difesa e troppo egoisti e statici in attacco.
I primi dieci minuti sono finiti 17-7 per i nostri avversari, con un Fede Rossi che ha dimostrato subito di essere una spina nel fianco per la nostra difesa e il nostro attacco che ha realizzato solamente tre canestri dal campo (due del solo Ale Ube).
Nel secondo quarto le cose sono andate decisamente meglio, l’attacco non gira ancora alla perfezione ma perlomeno attacchiamo forte il ferro procurandoci diversi viaggi in lunetta e caricando gli avversari di falli. Nonostante i due canestri di Manfre verso fine frazione andiamo all’intervallo sotto di 9 lunghezze.
Negli spogliatoi coach Bomba si fa sentire e nel terzo quarto finalmente c’è una reazione. Il nostro evergreen Guido è il leader di questa rimonta, abbinando alla solita difesa anche un’insolita verve offensiva. Verso il 28esimo minuto, con una bomba dall’angolo del Guido riusciamo a mettere la testa avanti per la prima volta, ma due bombe di Testa nel nostro momento migliore ci tagliano le gambe e così chiudiamo il terzo quarto sotto 48-43.
Nell’ultimo parziale, Emi inizia scagliando due bombe delle sue che sono vero e proprio ossigeno e un Guido in gran spolvero realizza altri 7 pesantissimi punti; sfortunatamente per noi Evangelista e Rossi sono ispirati e due loro bombe vanificano le nostre ambizioni di rimonta, mentre Menghini scrive la parola “Fine” al match.
Non abbiamo giocato bene nè in attacco nè tantomeno in difesa, però rimane in noi la consapevolezza che è solo la prima partita e che, pur giocando male, siam sempre rimasti in partita. Insomma c’è tanto da lavorare (e da sudare), ma la squadra è buona e può solo migliorare.
Purtroppo usciamo dal derby con le ossa rotte, con Andre Ube (al suo ritorno dopo un anno di fermo) e Dade infortunati.
Ora l’invito a tutti è per mercoledì sera al Palamatti di Pedrengo per la prima uscita casalinga del Pedrengo Basket contro una delle favorite del girone, il Basket Verdello; convinti che in campo scenderà un Pedrengo molto più combattivo e determinato!
Forza Pedrengo!!
MVP: Guido Fumagalli (esempio per tutti)
pani9