Venivamo da un periodo non semplice culminato con la roboante mazzata presa da Cavenago al Palamatti e la trasferta di Brembate Sopra, campo storicamente difficile da espugnare, segnava il nostro destino in quanto con una sconfitta venivamo “risucchiati” ulteriormente nella zona playout mentre una vittoria ci avrebbe dato una boccata d’ossigeno importante per il rush finale di stagione.
E’ stata una gara incredibile in cui è successo letteralmente di tutto che, per fortuna, nel finale ci ha sorriso regalandoci due punti di importanza capitale.
Come già successo recentemente, il nostro inizio non è stato affatto dei migliori, in difesa non brillantissimi mentre l’attacco segnato ancora una volta dalle tante palle perse. Provvidenziale nel primo quarto l’impatto di Bob “Farnasta” Cordani che lavora sodo a rimbalzo e mette a referto 5 punti sui 9 totali di squadra nei primi 10′.
Nel secondo quarto alziamo il ritmo e in attacco finalmente iniziamo a carburare; gli avversari però sono più concreti e, con Roncoroni (15 punti nel solo primo tempo), vanno sulla doppia cifra di vantaggio. Per fortuna nostra Simone “Fifì” Santospirito si accende nel momento del bisogno e piazza un break di 8 punti che, con le buone giocate di Fabre e Mazza, ci permette di rimanere a galla e alla pausa lunga siamo sotto sul 36-29.
Nel terzo quarto è decisivo l’apporto di Manfre che attacco forte il canestro trova comode soluzioni o mette in ritmo i compagni, purtroppo però perdiamo Edo Faranna (distorsione al ginocchio, speriamo niente di grave!) e Fifì (scavigliata). Nonostante gli infortuni la squadra inizia a crederci e con la bomba di Mazza ci riportiamo sotto sul 47-43 al 30′. Nell’ultimo quarto abbiamo l’inerzia dalla nostra parte, Fumi diventa un rebus irrisolto per la difesa gialloverde, ma qualche disattenzione difensiva viene punita da uno spietato Gualandris che nell’ultimo minuto rimette 3 punti di margine tra le due squadre. Sulla rimessa con circa 10 secondi dalla fine un’incomprensione tra Emi e Manfre ci fa perdere il pallone che esce senza essere toccato da nessuno. Palla a Brembate con pochi secondi sulla sirena sembra il preludio alla sconfitta; tuttavia sulla loro successiva rimessa Fumi si lancia sul pallone e il possesso alternato premia proprio noi. Coach Carlo chiama timeout e sullo schema disegnato, Fumi prende palla e spara la bomba del pareggio sulla sirena. E’ la terza bomba nel solo quarto quarto per Fumi (12 punti totali nel quarto) che ci riporta in vita e ci dà una carica incredibile per affrontare il supplementare.
Nonostante nel supplementare perdiamo anche Manfre per infortunio (brutta scavigliata), l’inerzia è completamente dalla nostra parte, mentre i nostri avversari non si sono ancora ripresi dallo shock. Ale Ube segna 8 dei 12 di squadra nei 5 minuti finali, mentre il Brembate fatica a trovare la via del canestro. Finisce 64-73 per noi e son due punti importanti, sia per la classifica ma soprattutto per il morale. Son quelle vittorie che ti possono dare una svolta alla stagione, che ti regalano entusiasmo e fiducia in noi stessi.
Ora fondamentale crederci ancora perchè venerdì sera abbiamo un’altra partita delicata contro il Lussana (Palamatti di Pedrengo ore 21.15), da vincere ad ogni costo per alimentare le speranze di una qualificazione ai playoff e per dare uno strappo quasi definitivo alla zona playout.
Forza ragazzi, forza Pedrengo!
MVP: Fumi con menzione speciale a Simo Santospirito
pani9